A volte, quando un compositore/arrangiatore vuole aggiungere eccitazione o complessità a una sezione di musica, un semplice schema di accompagnamento “stock” non è sufficiente. L’aggiunta di una o più linee in movimento che supportano la melodia può addensare una trama omofonica pur mantenendo la chiarezza melodica che definisce l’omofonia.
Ecco alcuni esempi della melodia della sezione precedente arrangiata per quartetto d’archi con contromelodie.