Nel settembre 2020, Peoples Gazette in un rapporto esclusivo ha dettagliato come Bawa ha rubato e venduto dozzine di camion contenenti benzina confiscati a sospetti saccheggiatori, mettendoli all’asta ai suoi proxy a prezzi ridicoli mentre era a capo dell’ufficio di Port Harcourt della Commissione per i crimini economici e finanziari. Il rapporto affermava che Bawa fu arrestato e detenuto per diversi giorni dall’allora presidente facente funzione della commissione Ibrahim Magu. Bawa è stato successivamente sollevato dalla sua posizione a Port Harcourt e trasferito alla scuola di formazione dell’agenzia ad Abuja.
Quando è stato nominato per la posizione di presidente dell’EFCC dopo la rimozione di Magu, le organizzazioni della società civile hanno condannato la nomina, chiedendo al Senato della Nigeria di respingere la sua nomina. Alla proiezione di conferma del Senato Bawa ha negato l’accusa di vendere proprietà sequestrate a Port Harcourt.
Il 17 febbraio 2021, la Commissione per i crimini economici e finanziari (EFCC) ha rilasciato una dichiarazione negando le notizie secondo cui il presidente designato (ora sostanziale), Abdulrasheed Bawa, è stato arrestato e detenuto dall’agenzia sotto l’ex presidente, Ibrahim Magu, per la vendita illegale di 244 camion confiscati ai proxy di Port Harcourt. La Commissione ha inoltre dichiarato che Abdulrasheed Bawa non è mai stato arrestato né detenuto dall’ex presidente facente funzione della Commissione Ibrahim Magu. La dichiarazione firmata dal portavoce della commissione, Wilson Ewujaren, ha dichiarato: “Il signor Bawa non è mai stato arrestato o detenuto per la vendita di beni. In qualità di capo zonale dell’ufficio di Port Harcourt della commissione in 2019, le responsabilità di Bawa non includevano la vendita di beni in quanto la commissione ha una Direzione a tutti gli effetti della confisca dei beni e della gestione del recupero, che rimettono tali questioni risiedono”. “A scanso di equivoci, lo smaltimento dei camion definitivamente incamerati nell’ufficio zonale di Port Harcourt attraverso l’asta pubblica, è stato condotto dopo l’uscita di Bawa come capo zonale”, ha detto. L’EFCC ha sostenuto che era illogico per lui essere stato incriminato per un’asta che non era da lui supervisionata.