Gloria Ford Gilmer

Gloria Ford Gilmer

Nato
Baltimore, Maryland, stati UNITI

Nazionalità

Americana

Alma mater

Morgan State University; Università della Pennsylvania; Marquette University

Noto per

Ethnomathematics

carriera Scientifica

Campi

Matematica, Ethnomathematics, l’Istruzione

Tesi

“Effetti Di Piccoli Gruppi di Discussione On Self-Paced Istruzione In un’ottica di Sviluppo Corso di Algebra” (1978)

Gloria C. Gilmer (nata Ford; b. Baltimore, Maryland, usa) è un matematico Americano ed educatore, noto per essere la prima donna Afro-Americana a pubblicare un non-tesi di Dottorato di ricerca.

Primi anni di vita e di istruzione

Gilmer è nato a Baltimora, Maryland. Ha studiato per il suo Bachelor of Science presso la Morgan State University, dove ha fatto parte della classe di 1949. Mentre era lì, pubblicò due documenti con il suo supervisore Luna Mishoe; questi furono i primi due documenti di ricerca pubblicati da una donna afroamericana, pubblicati nel 1956, con il suo nome da nubile di Gloria C. Ford. Era anche una studentessa di Clarence Stephens mentre era lì.

Dopo aver ricevuto il suo MA in Matematica presso l’Università della Pennsylvania, è andata a lavorare sulla ricerca balistica presso l’Aberdeen Proving Ground, e più tardi per insegnare a sei HBCU. Ha studiato per un dottorato di ricerca presso l “Università del Wisconsin-Madison, ma ha lasciato dopo un anno, in seguito citando”un matrimonio, figli, e la necessità di guadagnarsi da vivere”. Successivamente ha conseguito un dottorato di ricerca presso la Marquette University, in Education Administration. Il titolo della sua tesi è “Effetti di piccoli gruppi di discussione sull’istruzione auto-ritmo in un corso di algebra dello sviluppo”.

Carriera post-dottorato

Gran parte del lavoro di Gilmer è stato in etnomatematica; è stata descritta come una “leader nel campo” da Scott W. Williams, un professore di matematica a SUNY Buffalo.

Un esempio di questa ricerca è quando, basato su una ricerca sul campo a New York e Baltimora, Gilmer e i suoi assistenti, 14-anno-vecchio Stephanie Desgrottes e insegnante Maria Potter, osservato e intervistato entrambi parrucchieri e clienti in le due citta’ saloni, interrogandosi sulla tassellature nella casella di trecce (a forma di scatola tassellature simile muri di mattoni) e triangolare trecce (tassellature simile triangoli equilateri), due stili che limitano il movimento dei capelli quando la testa è gettato. Mentre questi parrucchieri generalmente non pensano a quello che fanno come matematico, Gilmer dettagliato i molti modelli matematicamente basati in questi e altri tipi di intrecciatura e come si trovano in natura, come ad esempio gli esagoni tessellating trovati in trecce che assomiglia alla carne di ananas e favi in alveari. Come educatore, Gilmer ha utilizzato questi risultati per creare attività in classe per gli studenti per comprendere la matematica dell’intrecciatura dei capelli.

Nei primi anni 1980, Gilmer è stata la prima donna afro-americana ad essere nel consiglio dei governatori della Mathematical Association of America. Tra il 1981 e il 1984, Gilmer è stata un ricercatore associato presso il Dipartimento dell’Educazione degli Stati Uniti, dove ha fatto parte dell’Ufficio di ricerca e miglioramento educativo. Nel 1985 è stata co-fondatrice e membro del Comitato Esecutivo dell’International Study Group on Ethnomathematics (ISGEm), di cui è stata Presidente dal 1985 al 1996. E’ stata anche la seconda persona, e la prima donna, a dare l’Associazione Nazionale dei matematici Cox-Talbot lezione, che è stato chiamato in onore del primo e quarto afro-americani a ricevere dottorati di ricerca in matematica.

A partire dal 2008, Gilmer era il presidente di Math-Tech, una società che mira a prendere nuovo materiale di ricerca e creare programmi di matematica più efficaci, in particolare per quanto riguarda le donne e le minoranze.

Vita personale

Gilmer si sposò e ebbe due figli; suo figlio divenne avvocato e sua figlia divenne presidente di Math-Tech. A partire dal 2011, Gilmer ha vissuto a Milwaukee, Wisconsin.

Elenco delle opere pubblicate

Questo elenco è incompleto; puoi aiutare aggiungendo elementi mancanti. (Giugno 2020)
  • “Sul limite dei coefficienti della serie di autofunzioni associate a un certo sistema differenziale non autoaggiunto”, con Luna I. Mishoe. Proceedings of the American Mathematical Society 7.2 (1956): 260.
  • “Sulla convergenza uniforme di una certa serie di autofunzioni”, con Luna Mishoe. Pacific Journal of Mathematics 6.2 (1956): 271-78.
  • “Effects Of Small Discussion Groups On Self-Paced Instruction In a Developmental Algebra Course” (1978). Dissertazioni (1962 – 2010) Accesso tramite Proquest Dissertazioni digitali. AAI7905173. https://epublications.marquette.edu/dissertations/AAI7905173
  • “Modelli matematici in acconciature afro-americane.”Presentato alla 77a riunione annuale del Consiglio Nazionale degli Insegnanti di Matematica (1998).
  • “Ethnomathematics: An African American Perspective On Developing Women In Mathematics.”In Changing the Faces of Mathematics: Perspectives on Gender. Consiglio Nazionale degli Insegnanti di Matematica (2001). (ISBN 978-0-87353-496-3)

Premi

L’American Mathematical Society (AMS) ha una borsa di ricerca di metà carriera, la Claytor-Gilmer Fellowship, dal nome di Gilmer e William Schieffelin Claytor.

  1. ^ un indovinello a b c d, Larry. “Gloria Ford Gilmer”. Biografie di donne matematiche. Agnes Scott College. Url consultato il 1 giugno 2014.
  2. ^ a b c d Kenschaft, Patricia Clark (1993). “Gilmer, Gloria”. In Hine, Darlene Clark; Brown, Elsa Barkley; Terborg-Penn, Rosalyn (eds.). Donne nere in America: un’enciclopedia storica. A partire dal 2009, la casa editrice Carlson ha pubblicato un nuovo album. ISBN 978-0-926019-61-4. Url consultato il 10 giugno 2020.
  3. ^ a b c d Addison, Eric (27 ottobre 2011). “Giving back by the numbers: Gloria Ford Gilmer, Ph. D., ’49”. Morgan Magazine (1). Morgan State University. pag. 16. Url consultato il 9 aprile 2017.
  4. ^ Nkwanta, Asamoah; Barber, Janet E. (2015). “African-American Mathematicians and the Mathematical Association of America” (PDF). Url consultato il 10 giugno 2020.
  5. ^ Mishoe, Luna I.; Ford, Gloria C. (1956-02-01). “Sul limite dei coefficienti della serie di autofunzioni associate a un certo sistema differenziale non autoaggiunto”. Atti della American Mathematical Society. 7 (2): 260. doi:10.1090 / S0002-9939-1956-0077754-3. ISSN 0002-9939.
  6. ^ Mishoe, L. I.; Ford, G. C. (1956). “On the uniform convergence of a certain eigenfunction series”. Pacific Journal of Mathematics. 6 (2): 271–278. doi: 10.2140 / pjm.1956.6.271. ISSN 0030-8730.
  7. ^ Williams, Scott W. (1999). Matematici di ricerca neri negli Stati Uniti. Afroamericani in Matematica II: Quarta conferenza per i ricercatori afro-americani nelle scienze matematiche, 16-19 giugno 1998, Rice University, Houston, Texas. Matematica contemporanea. 252. American Mathematical Society. pp. 165-168. doi: 10.1090/conm / 252/13.
  8. ^ Shakil, M. “African Americans in Mathematical Sciences-A Chronological Introduction”. Poligono. Miami Dade College: 27-42. Url consultato il 10 giugno 2020.
  9. ^ a b c d e f Williams, Scott W. (2008). “Gloria Ford Gilmer”. Donne nere in matematica. Università Statale di New York a Buffalo. Url consultato il 10 giugno 2020.
  10. ^ “Gloria Gilmer Abstract”. www.agnesscott.edu. Estratto 2020-06-10.
  11. ^ a b Gilmer, Gloria (2008). “Mathematical Patterns in African American Hairstyles”. Matematici della diaspora africana. Url consultato il 10 giugno 2020.
  12. ^ Bangura, Abdul Karim (2011). Matematica africana: dalle ossa ai computer. Università Stampa d’America. ISBN 978-0-7618-5348-0.
  13. ^ “Ethnomathematics: An African American Perspective On Developing Women In Mathematics”. www.nottingham.ac.uk. Estratto 2020-06-10.
  14. ^ “Pagina principale”. Gruppo di studio Internazionale ISGEM sull’Etnomatematica. Url consultato il 10 giugno 2020.
  15. ^ “Cox-Talbot Lecture”. Associazione Nazionale dei Matematici. Url consultato il 10 giugno 2020.
  16. ^ “AMS Claytor-Gilmer Fellowship”. American Mathematical Society. Estratto 2021-05-24.

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