Il fabbisogno medio di irrigazione del cotone è di 6-7 megalitri per ettaro (ML/ha) (fonte: Crop and Pasture Science 2013).
Il cotone australiano ha la reputazione di essere l’industria del cotone più efficiente al mondo, grazie alle biotecnologie e ai progressi nell’irrigazione e nella tempistica di precisione.
Il monitoraggio a lungo termine mostra i significativi miglioramenti dell’industria del cotone nell’efficienza idrica nel tempo. La produttività dell’uso dell’acqua da parte dei coltivatori di cotone australiani è migliorata del 40% nel decennio fino al 2012 (Roth Guy, Harris Graham, Gillies Malcolm, Montgomery Janelle, Wigginton David (2013) citato in Crop and Pasture Science 64, 1033-1048).
L’ultima ricerca del settore mostra che queste tendenze sono continuate e che i coltivatori australiani hanno continuato ad aumentare significativamente le rese e diminuito gli input di irrigazione. NSW DPI, in collaborazione con la Cotton Research and Development Corporation, ha monitorato la produttività dell’acqua nel cotone irrigato nell’ultimo decennio. Questo dimostra che:
- Un ulteriore 10% in meno di acqua viene utilizzato per coltivare una balla di 227 kg di lanugine.
- L’intera efficienza di irrigazione agricola del settore è notevolmente migliorata ed è ora 81% rispetto al 57% alla fine degli anni 1990, indicando più acqua che mai viene utilizzata dal raccolto invece di essere persa in azienda.