Cosa significa la mia fede per me

La mia fede è qualcosa di molto vicino al mio cuore. Come dice C. S. Lewis, ” Credo nel cristianesimo come credo che il sole sia sorto: non solo perché lo vedo, ma perché da esso vedo tutto il resto.”

Mi piace leggere le testimonianze degli altri, e credo che sia giunto il momento di condividere la mia.

Ho iniziato a possedere veramente la mia fede quando avevo circa 10 anni, grazie agli zii e alle zie che mi hanno portato alla scuola domenicale. Ho letto la copertina della bibbia NIV per coprire quando ero 11, non che ho capito la maggior parte del suo vero significato esegetico. I miei genitori professavano di essere cristiani, ma non mi impartivano attivamente la loro fede, né frequentavano regolarmente la chiesa fino ai 15 anni.

Il cristianesimo è diventato particolarmente reale per me un giorno, quando nel bel mezzo dello stress della scuola secondaria, mi ha colpito che alla fine, come il mondo mi ha visto non aveva importanza – il mio valore è stato fondato sulla mia fede in Cristo. Ero di grande valore agli occhi di Dio. Questo è stato intensamente liberatorio, nella cultura di Singapore di esaltare la ricerca del successo materiale. Questa realizzazione è stata quella di cingermi confortevolmente, durante la mia tumultuosa adolescenza che formava l’identità e oltre.

Nei miei vent’anni, ho approfondito la teologia (sistematica, biblica e riformata), oltre a leggere di più su altre religioni, esplorando l’Islam in particolare, ed essendo esposto alle teorie di libri come “Ismaele, mio fratello”. Ciò che ho imparato da questa vasta ricerca della teologia ha rafforzato la mia fede, anche quando ho affrontato, prima di convincermi, dottrine come la predestinazione. Mi sono reso conto che c’è solo una storia, dopo tutto, e che era di grazia. Ero stato afferrato dalla grazia di Dio.

Tutto il cielo dichiara la gloria del Signore risorto

Vedo la mano di Dio più innegabilmente nelle montagne maestose, gole e paesaggi, per lo più all’estero. Eppure, anche una semplice foglia piccola, venature rese traslucide dai raggi del sole, ispira lode. Come un bruco paffuto si trasforma nella più bella allacciatura. Come un bambino si forma e cresce nelle parti più interne, le profondità oscure di un grembo, poi emerge per crescere in un essere umano molto distinto. Come un bambino impara a parlare. Come ogni giorno il nostro cuore pompa e respiriamo. Ci vuole solo un minuto di riflessione per renderci conto – quanto sia veramente meraviglioso tutto questo.

Quindi, per quest’anno, il mio obiettivo è quello di essere costantemente consapevoli della gloria di Dio, e tenere questa scrittura vicino. “I cieli proclamano la gloria di Dio, e il cielo di sopra proclama la sua opera. Giorno per giorno riversa la parola, e notte per notte rivela la conoscenza.”Mi piacerebbe non dare così tanta meraviglia per scontata. Avere un cuore pieno di gratitudine ad ogni turno. Per vedere le cose più piccole intorno a me con il fresco stupore di un bambino. Infatti, quanto è meravigliosa la grazia sostenitrice di Dio.

In questi giorni, cerco di vivere la mia fede in modo discreto, dal momento che ho sentito parlare di troppi casi di amici che sono stati completamente disattivati da coloro che spingono costantemente le loro convinzioni in gola agli altri. Non mi aspetto che tutti abbiano gli stessi valori di me. Ho amici che sono LGBT, o co-abitudine, e la mia posizione è che, mentre potrei non essere d ” accordo con te, io sono ancora tuo amico. Posso rispettare ciò che hai scelto, così come ti chiedo di rispettare le mie scelte.

Ultimamente, ciò che fa alzare la mia capra è questa crescente intolleranza per la credenza mainstream. La minoranza vocale (ad esempio quelli che si agitano per l’abrogazione della Sezione 377A) agiscono come se avessero il diritto di mettere giù le credenze degli altri, e chiunque non sia d’accordo con loro è “intollerante” o “bigotto”. L’ironia è che queste persone ora si comportano come se avessero il monopolio della verità assoluta, e altri non hanno il diritto di opinioni diverse.

Credo nella verità assoluta, al contrario della massima che tu puoi avere la tua verità e io posso avere la mia (è logicamente disonesto se non ingenuo dire che tutta la verità può essere relativa e ancora coesistere come verità). Tuttavia, credo che possiamo accettare di non essere d’accordo pur aderendo alle nostre convinzioni individuali. Poiché non costringo gli altri ad attribuire alle mie convinzioni, tutto ciò che chiedo è che tu restituisca il favore.

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