3 Modi in cui puoi rendere felice Gesù

“Gesù è spinto alla felicità ogni volta che vede che apprezzi ciò che ha fatto per te.”

– Ole Hallesby

Essendo grato

Sembrava che Paolo ringraziasse continuamente Dio per Gesù Cristo (Rm 1,8). Paolo è stato grato a Dio di aver liberato i Romani dalla loro schiavitù al peccato (Rm 6,17), e ha anche ringraziato Dio per i credenti, per la grazia che Dio aveva dato loro (1 Cor 1,4). Leggi quasi tutte le epistole di Paolo (lettere) e lo vedrai generalmente ringraziare in ognuna, vicino all’inizio e vicino alla fine. Egli ringraziava continuamente Dio per cose come condurre i credenti fuori dal peccato come i prigionieri portati fuori dalla schiavitù a causa della trionfante processione di Cristo (2 Cor 2,14) pavimentata con il prezioso sangue dell’Agnello di Dio. Paolo non sembrava mai smettere di ringraziare Dio per la chiesa (Ef 1: 16), e sicuramente questo rende Gesù più felice quando ci vede rendere grazie come Paolo ha fatto ogni volta che ha pensato ai credenti (Fil 1:3; 1 Tess 1:2; 2: 13; 2 Tess 1:3; 2:13).

Fermo in mente

Isaia era uno dei libri dell’Antico Testamento che Gesù amava citare, e non c’è da meravigliarsi, perché Isaia ha scritto così tanto del libro su di Lui. In un versetto Isaia scrive che la persona che ha la sua mente rimasta su Dio (Isaia 26:3) avrà la pace perfetta perché hanno confidato in Dio. Non è quello che Gesù promise ai suoi discepoli? Disse loro che avrebbe dato loro la pace e che la pace che ha dato loro non sarebbe stata come quella del mondo, quindi non avevano motivo di avere cuori turbati (Giovanni 14:27). Questo è il tipo di pace che custodisce le nostre menti e i nostri cuori (Fil 4:7). Credevano in Dio, quindi potevano anche credere in Lui (Giovanni 14:1). Non li avrebbe lasciati orfani perché aveva detto loro che sarebbe tornato per loro (Giovanni 14:18) e li avrebbe riportati dove sarebbe stato (Giovanni 14:3). Non ti rende felice quando qualcuno crede a quello che dici? Ora immagina quanto possiamo rendere felice Gesù se crediamo a tutto ciò che dice, che è scritto nella Sua Parola, la Bibbia.

Il lebbroso riconoscente

Quando Gesù guarì i dieci lebbrosi, solo uno tornò a ringraziarlo (Luca 17:11-19). Gesù ha chiesto circa gli altri nove lebbrosi che sono stati guariti, ma solo un lebbroso, e uno straniero a che, che gli ebrei generalmente disprezzato, è tornato a Gesù per ringraziarlo (Luca 17:17-19). Devi chiederti degli altri nove lebbrosi guariti. La loro lebbra è tornata? La lebbra è il simbolo del peccato nella Bibbia. Tutti i lebbrosi dovevano essere separati dalla comunità. Erano reietti. Dovevano gridare “impuro, impuro” ed essere ascoltati almeno cento metri davanti a loro in modo che tutti fossero avvertiti che stavano arrivando. Solo il lebbroso riconoscente ricevette una risoluzione finale perché solo a lui Gesù disse: “Alzati e vattene; la tua fede ti ha guarito” (Luca 17:19). Alcune traduzioni dicono: “La tua fede ti ha salvato”, che è un’immagine di essere salvati dal peccato.

Conclusione

Gesù ci ha resi felici morendo per i nostri peccati e colmando la separazione che i nostri peccati avevano creato tra noi e Dio (Isaia 59:1-2), quindi dobbiamo ricordare che Gesù è mosso alla felicità ogni volta che vede che tu ed io apprezziamo ciò che ha fatto per noi. Ciò che ha fatto per voi e per me dovrebbe renderci estremamente felici!

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