Uno sguardo al futuro del software testing

L’industria del software è cambiato così tanto negli ultimi dieci anni. E mentre è difficile prevedere esattamente cosa porterà il prossimo decennio, introdurrà sicuramente una nuova serie di sfide per gli specialisti di test e QA.

Mentre sono spesso ancora gli eroi non celebrati, il lavoro che gli specialisti di QA fanno è sempre più riconosciuto per i suoi contributi a DevOps. Allo stesso tempo, i test continueranno a diventare endemici in altre parti del processo del ciclo di vita del software, con strumenti in rapida evoluzione che porteranno i test alla portata di molti altri membri del team.

Quindi cosa sappiamo, o almeno sospettiamo, avrà un impatto sul futuro dei test del software?

AI e ML

Il primo è l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico, che sono stati a lungo predetti come un percorso per rendere i test del software migliori, più veloci e meno costosi.

Tuttavia, ci vorrà del tempo per maturare. Allo stesso tempo, il tipo di abilità richieste si sposterà. I lavori che coinvolgono il test del software richiederanno più esperienza di dati e analisi, quindi l’istruzione nella scienza dei dati e l’apprendimento approfondito dovranno diventare parte del ruolo del tester del software. Inoltre, con più test automatizzati, l’interazione umana avrà un valore reale nell’approvare e agire sui risultati dei test.

Progressive web applications (PWA) sono stati uno dei più grandi progressi nella tecnologia web negli ultimi anni, offrendo la comodità di un app mobile e un sito web desktop in uno, dando agli utenti un’esperienza senza soluzione di continuità.

Mentre i PWA sono impostati per sfidare le app native mobili, entrambi dovranno coesistere nello spazio digitale. I team devono preparare solide strategie di sviluppo e test per coprire entrambi i tipi di app.

Ci sono ancora lacune tecniche e vantaggi sistemi operativi mobili hanno più PWA. PWA bisogno di recuperare il ritardo su caratteristiche come il supporto sensori, sicurezza, interfaccia utente, e altre considerazioni per mantenere le applicazioni mobili rilevanti e una priorità elevata.

Mobile ottiene un aggiornamento

Telefoni Flip (che erano così popolari nel 1990!) stanno facendo un grande ritorno, con diversi fornitori che hanno lanciato telefoni flip-style, tra cui un ripensamento del RAZR iconico da Motorola. Mentre questa è un’ottima notizia per i consumatori e un’opportunità di mercato per i fornitori di telefoni, testare software e app per telefoni pieghevoli metterà un’enorme pressione aggiuntiva sui test del software.

Il volume dei casi di test aumenterà in modo esponenziale, introducendo il rischio di cicli di feedback più lunghi e rilasci più lenti. Non c’è tempo da perdere per assicurarsi che i laboratori di test del software siano pronti per quello che dovrebbe essere uno dei più grandi trend del 2020 e oltre.

Rimanendo con il tema mobile, le reti cellulari 5G saranno presto standard, offrendo maggiore velocità, copertura e connettività più intelligente. Ancora una volta, gli sviluppatori di applicazioni si troveranno ad affrontare ancora più sfide di test. I team dovranno concentrarsi sul modo in cui le applicazioni si connettono e operano con altri dispositivi e sistemi operativi. La compatibilità sarà importante-non solo da dispositivo a dispositivo, ma anche considerando l’interoperabilità IoT. Oltre a garantire un ambiente di test lab più robusto, un ulteriore aiuto per la copertura degli scenari di test 5G è fornito da soluzioni di virtualizzazione della rete, log, file HAR e approcci simili.

Un’altra tendenza apparentemente inarrestabile è il riconoscimento vocale, con la tecnologia voice-driven integrata in molti telefoni e altri dispositivi consumer. Durante il test di software e applicazioni mobili, il riconoscimento vocale porta alcune difficoltà.

Il test dei comandi vocali richiede sistemi e approcci altamente sofisticati, che aumenteranno man mano che l’adozione delle funzioni di comando vocale aumenta. Questo è il motivo per cui i framework open source per l’automazione dei test matureranno per supportare il test dei comandi vocali.

Un megatrend ancora più grande è IoT, che è destinato a salire a un nuovo livello, in particolare con la “connettività intelligente” che 5G porterà. Quando l’IoT diventa veramente mainstream in tutte le parti della nostra vita quotidiana, un laboratorio altamente sofisticato basato su cloud sarà essenziale per testare le applicazioni IoT. Anche ora, è già complesso testare la varietà di sistemi operativi e dispositivi disponibili oggi, e che non farà che aumentare in linea con i maggiori volumi e tipi di dispositivi intelligenti.

Metodologie nuove o migliorate

I CIO stanno già esplorando l’uso di strumenti di sviluppo low e no-code per accelerare lo sviluppo del software. A sua volta, il movimento low-code/no-code introduce ulteriori sfumature durante il test del software, con più casi di test e una copertura più ampia per adattarsi a questo panorama più ampio. Più software è stato creato, con una barriera più bassa all’ingresso, e più veloce time to market. Quindi, un feedback rapido, supportato da piattaforme di automazione dei test intelligenti, sarà vitale.

DevOps non ha bisogno di presentazioni. Ma ciò che è importante da tenere a mente è che è ancora nei suoi primi giorni relativamente, e che avrà implicazioni ben al di là di “spostamento a sinistra” test. DevOps diventerà più di una macchina di distribuzione continua supportata da servizi cloud, automazione dei test e strumenti che forniscono dati tempestivi e continui che valutano le prestazioni.

Il successo della distribuzione continua all’interno di DevOps non dipende, tuttavia, dalla tecnologia. Le persone stanno per essere il fattore più grande qui. I team dovranno lavorare insieme per fondere le competenze tra i reparti. Ancora una volta, un maggiore uso dell’automazione dei test e degli strumenti di test a basso codice contribuirà a garantire che più persone all’interno di un’organizzazione possano contribuire.

Sarà interessante rivedere queste previsioni tra un anno, per non parlare di dieci. L’unica certezza nel settore dei test software — e all’interno di questo, testing-è il cambiamento. Inoltre, mentre è impossibile prevedere esattamente cosa riserva il futuro per i test, ci sono alcuni requisiti di spicco, con scalabilità, automazione, analisi e tecniche più intelligenti in cima alla lista. L’inizio del 2020 è il momento perfetto per iniziare a pianificare strategie di test non solo per i prossimi 12 mesi, ma per gli anni a venire.

Di Eran Kinsbruner, Capo Evangelista presso Perfecto (una società Perforce)

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