La cosiddetta “cultura annulla” è finalmente arrivata per la World Wrestling Entertainment (WWE), costringendo l’azienda a rivedere molto la sua libreria musicale per eliminare la terminologia non inclusiva per timore che faccia un boicottaggio diffuso.
I fan appassionati potrebbero aver notato, durante la recente apparizione di Hulk Hogan nella programmazione WWE, che la sua sigla conteneva il testo rivisto: “Sono un vero americano, combatti per i diritti di tutti.”
L’iconica sigla di Hogan, originariamente eseguita da Rick Derringer, con testi “aggiornati” eseguiti da Chad Kroeger dei Nickelback.
“Se ferisci i miei amici, allora ferisci il mio orgoglio”, canta Kroeger, ” Devo essere un amico, non sceglierò da che parte stare!”
Numerose altre canzoni classiche della WWE sono state aggiornate per “riflettere meglio l’impegno dell’azienda a creare uno spazio sicuro inclusivo per tutti”, tra cui:
- Il tema di Honky Tonk Man: “Sono un musicista Honky Tonk, sono cortese, sono fiducioso, sono b-b-b-b-b-b-big-hearted.”
- Tema di Shawn Michaels: “Penso di essere gentile, so di essere amichevole. Ho l’intelligenza emotiva che guida un dialogo significativo!”
- Tema DX: Sei pronto? Pensi di poterci chiedere gentilmente cosa fare?
Pensi di poterci chiedere cosa indossare?
Pensi che siamo uguali?
Beh, è meglio che ci crediate!
Vai a guadagnare il tuo Maestro Scuotilo! - Demolition tema: “Ecco che arriva un amico, ecco che arriva l’altro, Il demografico, camminare insieme. Pittura e album, sono i nostri secondi nomi.
- Billy Gunn tema: Sono un uomo di ottone, sì, sono un uomo di ottone. Mi piace suonarle. Mi piace sentirli. Mi piace la tuba, mi piace la tromba. Suono il corno francese. Sto imparando il trombone. Perche ‘ sono un uomo d’affari. Si’, sono un brav’uomo.”
- Wrestling Album 2 ensemble: “Se solo sapessi, cosa mi piacerebbe fare con te, ti metteresti il tuo paio di scarpe da ballo preferite!”