Giovanni 8-Che cosa stava scrivendo Gesù nella sporcizia?

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Nell’ottavo capitolo del Vangelo di Giovanni, leggiamo due volte che quando gli scribi e i farisei portarono la donna adultera davanti al Signore (con motivi corrotti), Gesù si chinò e scrisse per terra.

La domanda che è sempre rimasta è: cosa ha scritto Gesù per terra? Ho sentito otto possibili risposte a questa domanda:

(1) Alcuni pensano che Gesù abbia scritto i Dieci Comandamenti. Morris scrive,

“L’unico altro esempio registrato di Dio che scrive’ con il dito ‘ è quando Dio ha scritto i Dieci Comandamenti su due lastre di pietra (Es 31,18). Sarebbe stato profondamente significativo per gli accusatori della donna, oltre a suscitare e condannare profondamente, se anche Gesù fosse stato visto scrivere questi Comandamenti invece di parlare.”1

(2) Alcuni suggeriscono che Gesù ha scritto alcuni testi della Scrittura che avrebbero dovuto risolvere la questione, come il settimo Comandamento, Levitico 20:10, e Deuteronomio 22:22. Di questo parere, Ryle ci informa, erano Beda, Rupertus, e Lampe. Ryle continua dicendo: “L’azione implicherebbe quindi: ‘Perché me lo chiedi? Che cosa è scritto nella legge, quella legge che Dio ha scritto con il Suo dito mentre io scrivo ora?'” 2

(3) Alcuni suggeriscono che Gesù si riferisse alla prova della gelosia, come descritto in Numeri 5:11-31, dove una donna accusata di adulterio era tenuta a bere un intruglio di acqua e sporcizia dal pavimento del Tempio, o scrivendo la legge reale, o semplicemente portando l’attenzione sulla sporcizia, al fine di rinfrescare la memoria degli scribi e dei farisei. Questa azione implicherebbe che Gesù stava ordinando agli scribi e ai farisei di mettere alla prova la donna con la parola della Legge. Ryle ci informa che Lightfoot e Burgon erano di questa opinione. 3

(4) Alcuni suggeriscono, alla maniera di Agostino, Melantone, Brentius, Toletus, e á Lapide4, che Gesù stava facendo riferimento a Geremia 17:13: “quelli che si allontanano da me saranno scritti sulla terra “(RIV).

(5) Ryle racconta che “Uno scrittore razionalista suggerisce che nostro Signore ‘si chinò’ da sentimenti di modestia, come se si vergognasse della vista davanti a Lui, e della storia raccontata a Lui.”La risposta di Ryle:” L’idea è assurda e del tutto in armonia con il comportamento pubblico di nostro Signore.”5

(6) Alcuni pensano che Gesù abbia scritto specificamente i peccati degli accusatori della donna, in modo da dimostrare che nessuno di loro era senza peccato. Come scrive Gill: “alcuni pensano che abbia scritto in caratteri leggibili i peccati degli accusatori della donna; e il dotto Wagenseil fa menzione di un antico manoscritto greco che aveva visto, in cui erano le seguenti parole, ‘i peccati di ognuno di loro'”.6 Una leggera variazione su questo è la visione che Gesù ha scritto i nomi di tutte le donne che gli scribi e Farisei erano a letto con, o avevano dormito con, dimostrando che non erano senza il peccato di adulterio.

(7) Alcuni suggeriscono, come fa MacArthur, che ciò che Gesù scrisse non era né significativo né rilevante. MacArthur spiega questa posizione così:

“Tu dici:” Che ci fa seduto lì a scarabocchiare nella sporcizia?”Solo aspettando che possa catturare il momento per se stesso’s È solo freddo, calmo, raccolto, aspettando che il momento diventi il Suo momento. Gesu ‘ viene spinto in nessun angolo, amico mio, nessuno. Si prende il suo tempo. Corre tranquillamente il dito attraverso la sporcizia fino a quando la messa a fuoco li ha lasciati e si è trasferito a Lui. Si è comportato in modo molto indifferente. Sono appassionati. Sono ansiosi. Non vorrebbero niente di meglio che Lui sostenesse la legge di Mosè per poterla lapidare. E poi sarebbe stato Lui la colpa e i Romani Lo avrebbero giustiziato. E così li fa tranquillamente aspettare. Sarà il Suo momento e quando sarà il momento giusto afferrerà quel momento.”7

(8) Strettamente legata all’ultima interpretazione, ma leggermente diversa, è un’altra visione che non attribuisce alcun significato o rilevanza a ciò che Gesù scrisse. Questo punto di vista è quello che Ryle e Calvin accettato come meglio adattarsi al contesto. Calvin spiega:

“Con questo atteggiamento intendeva mostrare che li disprezzava. Coloro che ipotizzano che abbia scritto questa o l’altra cosa, a mio parere, non capiscono il suo significato. Né approvo l’ingegnosità di Agostino, che pensa che in questo modo si faccia notare la distinzione tra Legge e Vangelo, perché Cristo non ha scritto sulle tavole di pietra (Esodo 31,18), ma sull’uomo, che è polvere e terra. Per Cristo piuttosto inteso, facendo nulla, per mostrare come indegno erano di essere ascoltato, proprio come se qualcuno, mentre un altro stava parlando con lui, sono stati a tracciare linee sul muro, o per girare le spalle, o per mostrare, con qualsiasi altro segno, che egli non è stato a partecipare a ciò che è stato detto.”8

Preferisco quest’ultima interpretazione come la più semplice e più adatta al contesto. È significativo che Giovanni non riveli ciò che Gesù scrisse e, implicitamente, che lo Spirito Santo abbia ritenuto opportuno non rivelare ciò che è stato scritto. Se fosse stato importante, potremmo sicuramente supporre che lo Spirito Santo l’avrebbe incluso nelle Scritture.

Credo che Gesù stava probabilmente semplicemente facendo un segno palesemente evidente che era completamente disinteressato a giocare insieme ai giochi che gli scribi e i farisei erano soliti giocare. Credo che si rifiutasse semplicemente di dare agli scribi e ai farisei l’ora del giorno. Ciò che Cristo stava scrivendo non sembra essere una parte significativa del passaggio. Perché Cristo ha fatto ciò che ha fatto sembra essere più importante. Può darsi che Cristo stesse scrivendo qualcosa di significativo, come i Dieci Comandamenti o Numeri 5:17, o simili, ma poi di nuovo, può anche aver scritto qualcosa di poca o nessuna conseguenza, come ‘Odio gli scribi e i farisei’, o ‘Jingle Bells, Giuda Odora’, per quanto ne sappiamo.

Dare peso a questa comprensione è il fatto che alcune traduzioni della Bibbia aggiungere qualche testo in più al versetto 6:

La KJV rende il versetto così: “Questo hanno detto, tentandolo, che avrebbero potuto accusarlo. Ma Gesù si chinò, e con il dito scrisse per terra, come se non li avesse uditi.”(enfasi aggiunta)

L’NKJV ce l’ha: “Questo hanno detto, mettendolo alla prova, per avere qualcosa di cui accusarlo. Ma Gesù si chinò e scrisse per terra con il dito, come se non avesse udito.”(enfasi aggiunta)

L’EMTV scrive che Gesù, chinandosi, ” cominciò a scrivere per terra con il dito, senza accorgersene.”(enfasi aggiunta)

Il LEB ha che Gesù ha scritto a terra, ” non prendendo alcun preavviso.”(enfasi aggiunta)

Il LITV ha che Gesù ha scritto a terra, ” non apparendo a sentire.”(enfasi mia)

La Bibbia di Webster del 1833 scrive che Gesù scrisse per terra, ” come se non li avesse ascoltati.”(enfasi mia)

Ora concesso, il testo extra non appare nell’originale, quindi difficilmente dimostra che la mia è la corretta comprensione del passaggio. Tuttavia, dà sostegno alla mia opinione, illustrando quella che sembra essere la comprensione più diretta, cioè che Gesù non si preoccupava particolarmente di scrivere qualcosa di significativo, ma piuttosto stava rendendo chiaramente evidente che si preoccupava di non rispondere nemmeno agli scribi e ai farisei. Cioè, non stava facendo altro che ignorarli, anche se in modo non così sottile.

Note

1 Henry M. Morris, The New Defender’s Study Bible, note su Giovanni 8:6, p.1587
2 J. C. Ryle, Expository Thoughts on the Vospels, Vol. 3, note su Giovanni 8: 6
3 Ibid.
4 Ibid.
5 Ibid.
6 John Gill, L’esposizione di John Gill dell’intera Bibbia, note su Giovanni 8:6
7 John MacArthur, Gesù affronta l’ipocrisia, (<http://www.gty.org/resources/Sermons/1519_Jesus-Confronts-Hypocrisy>)
8 Giovanni Calvino, commento su Giovanni 8:6

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