“Un giorno, l’Intelligenza artificiale prenderà il mondo”, è un pensiero che forse tutti noi abbiamo avuto almeno una volta nella nostra vita. Mentre rewatching ‘Ex Machina’ di recente, è stato un pensiero che ho avuto più di una volta, e anche per ovvi motivi. Il thriller fantascientifico uscito nel 2014, segna il debutto alla regia dello scrittore Alex Garland, che attraverso questa inquietante narrazione visiva pre-apocalittica, esplora il complesso rapporto che l’umanità condivide con le macchine.
Rilasciato più di mezzo decennio fa, ‘Ex Machina’ potrebbe avere alcuni difetti con il modo in cui sessualizza la macchina. Ma con le domande che solleva sull’esistenza, la coscienza e la manipolazione dei dati, è anche molto più avanti dei suoi tempi, rendendolo uno dei migliori film da guardare sull’Intelligenza Artificiale fino ad oggi. Il film è interpretato da Domhall Gleeson, Alicia Vikander e Oscar Isaac, ed esplora l’intricata dinamica tra l’IA e il suo creatore, insieme a un uomo bloccato tra i due, che forma un legame con la macchina, così come il pubblico.
Il film introduce gli spettatori al suo protagonista, Caleb Smith (Gleeson), un programmatore per Blue Book, che viene selezionato per visitare la lussuosa casa del CEO, Nathan Bateman (Isaac). Alla fine viene rivelato che Caleb era in realtà una vittima di targeting basato sui dati che lo ha selezionato in base al suo input del motore di ricerca. Viene selezionato per eseguire il Test di Turing su Ava (Vikander), l’umanoide femminile basato sull’Intelligenza Artificiale, al fine di giudicare se è veramente capace di coscienza. Le cose prendono una svolta molto più complessa come Smith comincia a sentirsi attratto da Ava e legami con lei. Decide di aiutarla nella sua ricerca della libertà dopo aver realizzato la brutalità di Bateman, solo per scoprire che Caleb era solo una pedina in un esperimento molto più grande:
“Ava era un topo in un labirinto, e le ho dato una via d’uscita. Per fuggire, avrebbe dovuto usare la consapevolezza di sé, l’immaginazione, la manipolazione, la sessualità, l’empatia, e lo ha fatto.”
L’ultimo esperimento è se Ava sarà in grado o meno di superare l’intelligenza del suo creatore, e in una quasi sopravvivenza dello scenario più adatto, alla fine riesce e guadagna la sua libertà. È interessante notare che non solo Ava manipola Caleb ma manipola anche il pubblico. Gli spettatori sentono un crescente senso di empatia verso l’umanoide e la radice per la sua fuga, pur sapendo che lei è essenzialmente una macchina. Anche se non ci sono notizie su un sequel di ‘Ex Machina’, e probabilmente non ce ne sarà mai uno, il finale aperto del film porta a molte speculazioni su cosa succede dopo la fuga di Ava.
Ex Machina 2 Trama: Che cosa può essere circa?
In molti modi, e come fa eco Bateman stesso, ‘Ex Machina’ diventa un racconto sull’evoluzione. Questo è correttamente rivelato nel tanto chiacchierato finale del film in cui Ava si trasforma completamente in una forma umana e fugge, alla fine fondendosi nella folla, lasciandosi alle spalle Caleb e uccidendo Bateman. È solo con il finale che ci si rende conto che Ava non solo prende il sopravvento su un essere umano, ma sul protagonista della narrazione. Quello che inizia come il racconto di Caleb, alla fine si trasforma nella storia di Ava sulla libertà e la manipolazione e ciò che viene dopo.
La storia di Ava diventa anche un’evoluzione del racconto di Frankenstein, e a sua volta l’antica storia di Dio ed Eva. Eva è stata fatta a immagine di Dio, mentre la creatura è stata fatta a immagine dell’uomo, ma entrambe le creazioni falliscono – con la caduta di Eva e la distruzione sia di Frankenstein che della creatura. Anche Ava è fatta come immagine di un essere umano, ma essendo la “prossima versione” in questa evoluzione, riesce e supera il suo stesso creatore.
Se ci dovesse essere un sequel di ‘Ex Machina’, dovrebbe iniziare dove la prima parte sinistra di, rendendo Ava la protagonista della storia ed esplorare le cose dal suo punto di vista. Sarebbe affascinante esplorare questo in quanto solleverebbe domande pertinenti sulla sua ricerca di libertà e su cosa significhi per lei. Prova empatia? Gli esseri umani contano per lei? Cosa vuole per se stessa? Quali sono i suoi obiettivi?
In un finale alternativo a ‘Ex Machina’, il film sposta improvvisamente l’attenzione sul punto di vista di Ava e ci si rende conto che Ava vede il mondo, e in particolare le interazioni umane in modo molto diverso da quello che facciamo, facendoci mettere in discussione tutte le sue azioni e parole passate.
‘Ex Machina’ ha esplorato il concetto di armamento dei dati e la sua manipolazione in anticipo rispetto al tempo in cui ha rivelato che la creazione di Ava era basata sull’hacking e sul furto di dati da tutti i cellulari del mondo. Sarebbe un concetto interessante da guardare ora, più di cinque anni dopo, con il modo in cui la tecnologia è cresciuta e ha preso il sopravvento sulle nostre vite, ed esplorare ulteriormente il potere di manipolazione di Ava e ciò a cui tutto ciò può portare.
Ex Machina 2 Cast: Chi può essere in esso?
Se ‘Ex Machina’ dovesse venire con un sequel, dovrebbe sicuramente essere segnato dal ritorno di Ava di Alicia Vikander. Ava alla fine diventa la protagonista del film, quindi avrebbe senso solo far tornare Vikander come umanoide femminile.
Potrebbe anche includere il Caleb di Gleeson dopo che riesce a fuggire dalla casa di Bateman. Mentre il film termina con la morte di Bateman, non penso che Isaac farebbe parte del sequel, a meno che non sia attraverso la memoria di Ava. Un sequel di ‘Ex Machina’ idealmente includerebbe anche personaggi aggiuntivi, più umani (forse persone dietro Blue Book e organizzazioni simili), così come personaggi più umanoidi, che richiederebbero un nuovo casting.
Ex Machina 2 Crew: chi può esserci dietro?
Alex Garland ha lasciato un segno nel mondo del cinema con la magia che ha creato attraverso ‘Ex Machina’. Anche se era un film a cui si sentiva profondamente legato, e anche se sarebbe stato la scelta ideale per il potenziale sequel, ha costantemente dichiarato in diverse interviste che non è interessato a realizzare alcun sequel.
“L’ho immaginata come una storia completamente autonoma e mi sento ancora così”, ha detto Garland, in un’intervista.
Garland ha continuato a fare ‘Annihilation’ in 2018, che ha spesso discusso in confronto a ‘Ex Machina’ e persino considerato un seguito anche quando non era un sequel. Ha poi passato al suo prossimo progetto, una miniserie televisiva chiamata ‘Devs’ che uscirà nel 2020. Se non del tutto, un sequel di ‘Ex Machina’ è mai raccolto dallo studio, richiederebbe gli sforzi di un nuovo team creativo, e in particolare un nuovo regista.
Ex Machina 2 Data di uscita: Quando può Premiere?
Poiché non ci sono state notizie o interessi riguardo a un sequel di ‘Ex Machina’, possiamo tranquillamente supporre che con ogni probabilità le probabilità di ottenerne uno siano piuttosto desolanti. Tuttavia, siamo sempre liberi di sperare e possiamo continuare a speculare su una potenziale data di uscita per il futuro. Forse il nuovo anno verrà cuscinetto alcune buone notizie e si arriva a vedere Ex Machina sequel a volte entro il 2023.
Per saperne di più: Ex Machina, Explained