L’alimentare è il settore con il maggiore impatto sull’ambiente: 28% rispetto alla mobilità e all’edilizia. D’altra parte, la nostra società deve affrontare molti problemi di salute associati a cattiva alimentazione, cattive condizioni di lavoro, stile di vita malsano e sedentario, con il 40% della popolazione in sovrappeso e oltre il 20% che soffre di stress.
La buona notizia è che l’industria della ristorazione è in una posizione chiave per influenzare positivamente queste questioni ambientali e sociali.
In questo contesto, Olivia Grebler, esperta di certificazione sostenibile e appassionata di ristoranti, ha notato che non esisteva uno specifico ufficio di supporto e consulenza per la certificazione sostenibile nel settore del foodservice e ha fondato Biolia Sàrl nel 2013. Biolia accompagna i ristoratori durante tutto il processo di etichettatura ecologica attraverso il suo programma di certificazione EcoCook Sustainable Restaurant. Nel 2015 La Pinte Vaudoise di GastroVaud ha ottenuto il primo certificato di Ristorante EcoCook Sostenibile.
Attraverso il programma di certificazione EcoCook®, i ristoratori, così come le organizzazioni che li ospitano, migliorano i loro impegni, migliorano le loro pratiche, riducono i loro costi e gli impatti ambientali e sociali del loro ristorante e soddisfano le attuali aspettative dei consumatori.
È un approccio su misura, disponibile online o in loco, che consente a qualsiasi ristoratore, ovunque si trovi, di avere un follow-up personalizzato di miglioramento e certificazione adattato alle proprie risorse ed esigenze.
La certificazione EcoCook ha 7 livelli, a seconda del livello di sostenibilità del ristoratore. La formazione sulla sostenibilità è uno dei criteri di certificazione.